Cannabis e Fibromialgia

cannabis cbd sindrome fibromialgica

Come risponde il Dottor Caudevilla (DoctorX) alla domanda: Ho 54 anni e mi è stata diagnosticata la fibromialgia. Ho dolori per gran parte della giornata e quasi nessun trattamento è stato efficace. Ho letto che la cannabis potrebbe aiutarmi a migliorare e mi piacerebbe conoscere la tua opinione. Grazie mille. https://doctorcaudevilla.com/cannabis-y-fibromialgia/

La fibromialgia è una malattia muscoloscheletrica che causa dolore persistente, estremo affaticamento e rigidità muscolare. A questi si aggiungono altri sintomi come disagio psicologico, difficoltà a dormire, mal di testa e dimenticanza.

Questa condizione è controversa. Alcuni medici non credono che si tratti di una “malattia” a causa della mancanza di anomalie fisiche, di laboratorio o di imaging. Ma altri non sono d’accordo, affermando che non sono ancora disponibili marcatori di laboratorio.

Esistono diverse ipotesi sui fattori scatenanti della fibromialgia. La teoria ampiamente accettata ritiene che le cause principali siano lo stress fisico e mentale, nonché fattori psicologici e sociali. Altri autori pensano che alcuni virus o vaccini possano esserne la causa.

In ogni caso, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che i meccanismi della fibromialgia comportano un abbassamento della soglia del dolore nel cervello. E anche una maggiore sensibilità dei recettori del dolore del corpo.

Questo fatto ha portato alcuni ricercatori a ipotizzare che una carenza di cannabinoidi endogeni possa causare fibromialgia. Queste molecole contribuiscono al controllo e alla regolazione del dolore nei vertebrati.

Questa ipotesi è ancora in fase di studio. Ma alcuni studi hanno rilevato livelli elevati di anandamide, uno dei cannabinoidi presenti naturalmente nel corpo, nei pazienti con fibromialgia.

Diversi studi hanno esaminato l’efficacia dei trattamenti a base di cannabinoidi per la fibromialgia. Nel 2006, uno studio ha mostrato un miglioramento in un sottogruppo di pazienti trattati con delta-9-THC orale a dosi comprese tra 2,5 e 15 mg.

Un altro cannabinoide sintetico chiamato Nabilone ha dimostrato alcuni benefici in almeno due piccoli studi clinici . Tuttavia, alcuni pazienti non hanno tollerato bene il farmaco e altri non hanno riscontrato alcun sollievo.

Recentemente, alcuni studi suggeriscono che la marijuana vaporizzata o l’olio di cannabis ricco di THC possono essere un trattamento efficace per la fibromialgia. In ogni caso, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati.

Nella fibromialgia, nessun trattamento è completamente efficace nella maggior parte dei pazienti. Alcune persone migliorano con diversi tipi di farmaci. I farmaci disponibili includono antinfiammatori, analgesici, corticosteroidi, antidepressivi e antiepilettici. Sono utili anche le terapie psicologiche e non farmacologiche.

Pertanto, i cannabinoidi possono fornire benefici ad alcune persone. Ma sono necessarie ulteriori ricerche per determinarne l’efficacia e la sicurezza complessiva nel trattamento della fibromialgia.

Informazioni sull’autore
Fernando Caudevilla (DoctorX)

Fonte : https://www.cannabismagazine.net/cannabis-medicinal-mejora-la-vida-de-pacientes-con-tdah/