Cenni Botanici

 

 Cenni Botanici

La cannabis è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Cannabaceae, originaria dell’Asia centrale, ma oggi coltivata in tutto il mondo. È caratterizzata da proprietà uniche e da un alto contenuto di composti chimici chiamati cannabinoidi, che le conferiscono un ampio spettro di utilizzi, sia industriali che terapeutici.

Caratteristiche botaniche principali:

  1. Classificazione:

    • Genere: Cannabis
    • Specie principali:
      • Cannabis sativa: alta, con foglie sottili, spesso usata per produzione industriale e per il contenuto di fibre.
      • Cannabis indica: più compatta e cespugliosa, associata a concentrazioni più alte di THC.
      • Cannabis ruderalis: più piccola e rustica, con un ciclo di crescita rapido e basso contenuto di THC.
  2. Struttura:

    • Foglie: Palmate, composte da foglioline sottili e seghettate, distribuite a spirale lungo lo stelo.
    • Stelo: Eretto, con una struttura fibrosa che lo rende resistente, utilizzato nella produzione di tessuti e materiali industriali.
    • Infiorescenze: Portano i tricomi, minuscole strutture ghiandolari che producono cannabinoidi e terpeni.
  3. Ciclo vitale:

    • È una pianta annuale che germina, cresce, fiorisce e muore nell’arco di un anno.
    • Sensibile al fotoperiodo: la quantità di luce ricevuta determina la fase di crescita o fioritura.
  4. Composti attivi:

    • Cannabinoidi:
      • THC (tetraidrocannabinolo): responsabile degli effetti psicoattivi.
      • CBD (cannabidiolo): non psicoattivo, con proprietà terapeutiche.
    • Terpeni: conferiscono aroma e sapore, influenzando anche gli effetti terapeutici.
    • Flavonoidi: antiossidanti naturali presenti nelle foglie e nei fiori.
  5. Adattabilità:

    • La cannabis è resistente e può adattarsi a una vasta gamma di climi. Cresce meglio in terreni ben drenati e ricchi di nutrienti.
  6. Utilizzi:

    • Industriale: produzione di tessuti, carta, bioplastica e carburanti.
    • Terapeutico: gestione di patologie grazie alle sue proprietà analgesiche, antinfiammatorie e ansiolitiche.
    • Recreativo: uso tradizionale per il contenuto di THC in alcune varietà.

Curiosità:

La cannabis è una delle piante più antiche coltivate dall’uomo, utilizzata da millenni per i suoi usi medicinali, tessili e rituali. La sua coltivazione e uso medico sono oggi regolamentati in molte nazioni, tra cui l’Italia